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lunedì 22 luglio 2013

Io, Cinquanta sfumature e le fanfiction

Ebbene, ladies and gentleman, vi annuncio che tanto per essere ovunque e colonizzare le galassie (ma quello era ovvio), mi sono data alle fanfiction! Esatto, proprio così, avete capito bene: sarà mio il nuovo Cinquanta sfumature e conquisterò il mondo...
Ok, la smetto; cesserò di scrivere boiate. 

Baggianate a parte, spinta dalla curiosità e dall'ispirazione ricevuta dalla lettura di alcuni post sul sito, mi sono iscritta. Ed eccomi anche QUI
E' da poco che sono un'utente attiva: inizialmente il mio profilo aleggiava senza senso alcuno, perché per lasciare un tuo racconto sulla "piattaforma" ci sono un mucchio di regole e un interrogatorio chilometrico. Poi per certi versi sono all'antica e lì ti viene richiesto d'incasellare la tua idea e non sai da che parte andare. Io tante volte scrivo e non so nemmeno io cos'è, che razza di ammasso ho partorito, figurati quant'è facile riconoscere le sigle EVBY   HNILNI  HJBY (le ho inventate sul momento, tranquilli) e ne sono taaante. Uuuh se sono taaante; roba che neanche in chimica la facevo così. Però poi, con la calma mi sono adattata e ho cominciato a postare (solo una fanfiction che mi pendeva dall'anima, per il resto son racconti originali...ma il tutto lo trovate anche passeggiando per codesto blog).
Ovviamente non aspettatevi che tutti gli utenti sappiano scrivere: la lamentela più diffusa è che il sito dia spazio anche a storie scritte coi piedi, sgrammaticate ad arte e dai concetti vuoti, banali. Storie piene di Mary Sue.
Nel complesso la mia valutazione è positiva, visto che non ritengo normale che paghi il giusto per il peccatore. Lì in mezzo ci sono anche veri e propri artisti che credono in quello che scrivono, che prendono il mondo e lo schiaffano sul web senza pietà, né risparmio del proprio dolore. Gente che quando gli gira fa introspezioni di dieci righe, ma magari in quei tre secondi che leggi ti si rizza la pelle. 
Senza contare che molti, in mancanza di un trampolino di lancio editoriale, iniziano proprio così, può sempre valerne la pena. Voi che ne pensate?
E soprattutto (non scherzo): qualche anima pia avrebbe la decenza di spiegarmi una volta per tutte chi diamine è Mary Sue?!

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