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mercoledì 14 novembre 2018

"First Man", quando la Luna costa cara

La Luna è la prima musa nella storia dell'uomo. 
I poeti le dedicano canti, gli innamorati si scambiano giuramenti sotto la sua fioca luce, ma nessuno aveva mai osato andare fino a Lei per agguantarla e farla propria.
Neil Armostrong fu il primo ad accarezzare la sua bellezza, a farsela amica e a osservare da vicino il suo spettrale candore. Della sua avventura conosciamo solo un discorso breve e pochi frame di una bandiera posta lì a dire: "Finalmente siamo arrivati".
Tuttavia cos'altro sappiamo del primo uomo, noto al mondo solamente per le sue gesta e per essere una persona riservata, che non dà molta confidenza?
"First Man" è la pellicola che risponderà al resto delle vostre domande e farà luce sulla storia dell'essere umano, non dell'eroe. Il film ci racconta di Armostrong nelle sue gioie, nei dispiaceri e nei pensieri, fissandone l'essenza. Ci restituisce uno spaccato molto fedele di una personalità particolare, non per tutti, frammentata dai feroci lutti che si sono susseguiti nel tempo.
Questo non è un film sulla grandezza, ma sui tanti gesti di coraggio e sacrifici che portano ad ottenerla. La narrazione ci mostra una via molto dolorosa per giungere alla gloria, una strada che sicuramente non è per molti e che porta a una solitudine pressoché assoluta. Non ci mostra le luci della ribalta ma l'esatto contrario.
È un film molto particolare, noi l'abbiamo apprezzato nonostante alcuni nei. Mi raccomando seguite il canale Nerdflics perché presto uscirà la recensione! 

2 commenti: