Io c'ero.
No, non c'ero davvero:
lì dentro non ci sono mai entrata.
Ci è entrato il mio vestitino; le mie
scarpine
che non sono uscite più.
O perlomeno, non addosso a me.
Ma io là dentro non c'ero.
Quella bambina è morta prima.
Prima di diventare neve,
prima di diventare vento.
Non era la bambina quella che bruciava
nei forni; non ero io.
Non ero io nemmeno quella che piangeva
quando l'avete tolta alla mamma,
quella che tendeva le manine per
tornare a casa,
quella che tremava di freddo,
quella che ha vomitato più volte prima
di arrivare,
in mezzo a tutta quella gente; in mezzo
a tutti quegli escrementi.
Non ero io quella ammassata insieme
agli altri bambini,
insieme a tutte quelle non persone in
una camera a gas.
Lì dentro non ci sono entrate persone:
sono morte tutte prima,
vittime e carnefici.
Sono morti tutti quanti
quando hanno perso la loro dignità di
esseri umani.
O quando gli è stata strappata via.
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