Se cercate una serie tv horror sicuramente non vi perderete questa, che vi toglierà anni di vita, sta a voi se interpretarlo positivamente o meno. La sua visione personalmente mi ha lasciata entusiasta.
Basata sul romanzo del 1959 "L'incubo di Hill House" di Shirley Jackson, narra le vicende di una casa in cui sembra sicuramente risiedere il male, e degli spensierati malcapitati che scambiano quel covo di morte per un nido in cui vivere spensieratamente. I coniugi Crain si stabiliscono lì insieme ai figli al fine di ristrutturare l'edificio per poi trasferirsi, ma non è così semplice lasciarsi una casa del genere alle spalle, specie se prima ti rovina l'esistenza.
La struttura è maligna e piena di fantasmi, ma tuttavia non sono loro i protagonisti di questa storia; ci affezioniamo alla famiglia, conosciamo uno ad uno i personaggi che sono ben caratterizzati e soffriamo personalmente insieme a loro.
In questo lavoro, l'essere umano non è classificato come la solita carne da macello stile horror, ma è valorizzato presentando i suoi pregi, i difetti, le debolezze e le paure. Ciascuno dei Crain si lascia vivere dallo spettatore, così che chi guarda non è più passivo alla scena, ma sperimenta il dolore fisico e mentale sulla propria pelle.
A "Hill House" non basta semplicemente spaventarci; ci uccide dentro. Sgretola tutte le nostre certezze, ci rende deboli, pieni di terrore e col cuore sanguinante. Non mancano i colpi di scena da ficcare le unghie nel braccio di qualcuno, ma il punto di forza vero di questa storia è come ti trivella il fegato, come ti fagocita per intero portandoti a pensare alla tua storia personale, a rimuginare su ciò che di veramente brutto ti è accaduto. Quella casa, che tu lo voglia o meno, appena ti approcci alla visione, uccide anche un pezzo di te. Qui non si tratta di terrore semplice, ma di una vera e logorante agonia, un lento trascinarsi verso il baratro più totale, per poi buttarsi giù senza guardare.
La narrazione si svolge a cavallo tra un passato lontano e un presente ancor più catastrofico; il cast è spettacolare: anche gli attori bambini sono perfetti nel loro ruolo e si sincronizzano in maniera impeccabile con la propria controparte adulta.
Nulla qui è lasciato a caso dal punto di vista della regia, che gioca molto sulle inquadrature e sui dettagli vividi, definiti.
Questa serie tv è come un piccolo regalo per gli amanti dell'horror e non solo. È preziosa e accattivante, non vi lascerà distogliere l'attenzione. Non ve lo permetterà.
La struttura è maligna e piena di fantasmi, ma tuttavia non sono loro i protagonisti di questa storia; ci affezioniamo alla famiglia, conosciamo uno ad uno i personaggi che sono ben caratterizzati e soffriamo personalmente insieme a loro.
In questo lavoro, l'essere umano non è classificato come la solita carne da macello stile horror, ma è valorizzato presentando i suoi pregi, i difetti, le debolezze e le paure. Ciascuno dei Crain si lascia vivere dallo spettatore, così che chi guarda non è più passivo alla scena, ma sperimenta il dolore fisico e mentale sulla propria pelle.
A "Hill House" non basta semplicemente spaventarci; ci uccide dentro. Sgretola tutte le nostre certezze, ci rende deboli, pieni di terrore e col cuore sanguinante. Non mancano i colpi di scena da ficcare le unghie nel braccio di qualcuno, ma il punto di forza vero di questa storia è come ti trivella il fegato, come ti fagocita per intero portandoti a pensare alla tua storia personale, a rimuginare su ciò che di veramente brutto ti è accaduto. Quella casa, che tu lo voglia o meno, appena ti approcci alla visione, uccide anche un pezzo di te. Qui non si tratta di terrore semplice, ma di una vera e logorante agonia, un lento trascinarsi verso il baratro più totale, per poi buttarsi giù senza guardare.
La narrazione si svolge a cavallo tra un passato lontano e un presente ancor più catastrofico; il cast è spettacolare: anche gli attori bambini sono perfetti nel loro ruolo e si sincronizzano in maniera impeccabile con la propria controparte adulta.
Nulla qui è lasciato a caso dal punto di vista della regia, che gioca molto sulle inquadrature e sui dettagli vividi, definiti.
Questa serie tv è come un piccolo regalo per gli amanti dell'horror e non solo. È preziosa e accattivante, non vi lascerà distogliere l'attenzione. Non ve lo permetterà.
Avrei ancora molto da dire al riguardo, ma ho cercato di tenermi alla larga dall'anticiparvi finale e co. Se volete saperne di più iscrivetevi al canale Nerdflics e continuate a seguirci, perché presto uscirà una recensione molto più dettagliata, sia spoiler che non!
spaventarci; ci uccide dentro
RispondiEliminasia nel cinema https://cb01.boo che nella vita, se non vieni notato con aria di sfida, allora sei seriamente interessato.
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